Time out
Lo smarrimento di fronte alla perdita di una persona cara. Adolescenza, amicizia e basket. Uno spettacolo che parla della morte per elogiare la vita.
Attraverso la sofferenza, la perdita, il senso di frustrazione, il protagonista darà valore alla propria esistenza di adolescente in continuo divenire. Acceso da una sana passione e desideroso di andare oltre ai silenzi che noi adulti offriamo a domande imbarazzanti, Nico si fa voce di un urlo che troppo spesso i ragazzi soffocano per non metterci in difficoltà, per non ferirci. Come accade sempre, è proprio quando sentiamo la vita sfuggirci dalle mani che vogliamo riafferrarla con forza.
Una narrazione piena di ritmo ed energia, di sentimenti forti, contrastanti. Una narrazione sincera. Una narrazione a due voci, incanto e disincanto di un'età meravigliosa che a volte ancora ci bussa in petto, con le sue paure e i suoi desideri.